Bludigit in prima linea a COP29 con Italgas e SOCAR per la transizione energetica

La 29ª Conferenza delle Parti (COP29) delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, tenutasi a Baku (Azerbaigian), ha rappresentato per Bludigit un’occasione strategica per consolidare il proprio ruolo nel panorama internazionale della sostenibilità energetica.

Nel quadro di COP29, è stato firmato un Cooperation Agreement tra Italgas e SOCAR (State Oil Company of Azerbaijan Republic), con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione nei settori dell’innovazione, efficienza e sostenibilità. Bludigit, digital company del Gruppo Italgas, è parte attiva di questo percorso grazie alla cooperazione già avviata con Azerigas, l’ente responsabile della distribuzione del gas nella Repubblica dell’Azerbaigian.

Tra le tecnologie messe in campo da Bludigit, la CRDS (Cavity Ring-Down Spectroscopy) di Picarro si sta rivelando uno strumento determinante per la rilevazione tempestiva e precisa delle perdite di gas, anche di minima entità. Già operativa a Baku, questa tecnologia rappresenta un tassello essenziale per aumentare la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture e per ridurre significativamente le emissioni fuggitive.

Infrastrutture come catalizzatori della sostenibilità

Un altro momento di rilievo è stato l’evento organizzato da Italgas il 15 novembre presso l’Italian Pavilion nella Blue Zone di COP29, dal titolo:

“Methane Emissions in the Global Path to Net Zero: Infrastructure as a Catalyst for Sustainable Gas Trade.”

L’incontro ha riunito esponenti di alto livello da tutto il mondo, tra cui rappresentanti di governi, think tank, ONG e aziende del settore energetico, per discutere il ruolo delle infrastrutture nella riduzione delle emissioni di metano, uno dei gas serra più impattanti.

Tra gli speaker:

• Pier Lorenzo Dell’Orco, CEO di Italgas Reti, ha illustrato il percorso del Gruppo verso una network tech company e il suo impegno nella decarbonizzazione attraverso l’innovazione digitale;
  
• Il Prof. Francesco Corvaro, inviato speciale per il clima del governo italiano, ha sottolineato l’importanza dell’Italia come attore strategico nella transizione verde;
  
• Altri contributi significativi sono giunti da rappresentanti di Tokyo Gas, Marubeni, Azerigas, la World Bank, il Consorzio Italiano Biogas, e organizzazioni internazionali come Clean Air Task Force, Environmental Defense Fund e Atlantic Council.
  

Una partnership strategica per un futuro net-zero

L’accordo con SOCAR, nato anche grazie alla sinergia operativa tra Bludigit e Azerigas, rappresenta un punto di svolta per accelerare la transizione digitale e ambientale delle reti gas su scala globale. Lo scambio di best practice, l’adozione di tecnologie avanzate e l’approccio metodologico agile sono le leve attraverso cui costruire infrastrutture più sicure, intelligenti e sostenibili.Come dichiarato dal CEO di Italgas, Paolo Gallo:

“Siamo entusiasti di intraprendere un percorso di partnership con SOCAR che, come noi, considera l’innovazione tecnologica e la sostenibilità pilastri fondamentali della crescita.”

Anche SOCAR ha riconosciuto il valore strategico dell’accordo:

“Rafforzando le nostre capacità di rilevamento delle perdite e incrementando la digitalizzazione, non solo ottimizziamo l’efficienza, ma diamo anche un contributo significativo alla riduzione delle emissioni lungo tutta la rete.”

Bludigit, come digital enabler del Gruppo Italgas, conferma così la propria missione: promuovere soluzioni concrete per affrontare la crisi climatica, valorizzando l’innovazione al servizio della transizione energetica globale.